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Hockey Piné sconfitto per 4-0 ad Aosta
Ora testa a gara-2 per la sfida casalinga 

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La prima finale finisce con una sconfitta per l’Hockey Piné. Ad Aosta i ragazzi di Valcanover cadono con il punteggio di quattro reti a zero. Come sempre, la partita contro l'Ares è stata molto complicata. Nonostante l'equilibrio in pista, la differenza è stata fatta dalla miglior mira dei padroni di casa. Le tigri hanno cercato fin da subito di mettere gli avversari alle corde, ma senza troppa fortuna.
Al 5’ i valdenostani sbloccnto la partita grazie a Franchini su azione di Garau e Gesumaria. I gialloneri provano a rispondere diverse volte con Brezzi, Ciurletti, Decarli e Mirelli senza però mai trovare la gabbia avversaria. Il secondo periodo si apre con un’Ares Sport arrembante, che riesce a mettere a segno la seconda rete della gara con Garau al 32’. Timpone sigla poi il terzo gol della partita su assist di Tenca e Caletti. Chiude l’incontro Garau, che centra nuovamente la gabbia trentina al 36’, mettendo così fine al match. Ora l’Hockey Piné dovrà cercare di rifarsi davanti al pubblico di casa, sabato 23 marzo alle ore 20 contando sul calore dell'Ice Rink Piné.


Le dichiarazioni di coach Andrea Valcanover, allenatore dell’Hockey Piné: «Purtroppo non è andata come speravamo. Sapevamo che sarebbe stata difficile questa serie di finali, loro sono i favoriti per il titolo. Ad alcuni dei miei ragazzi la tensione della prima finale ha giocato un brutto scherzo, non abbiamo giocato una delle nostre miglior partite, ma fino a metà dell'incontro eravamo sotto solamente di un goal, alcuni nostri errori hanno compromesso il risultato. In settimana analizzeremo la partita per non commettere di nuovo le stesse leggerezze. Siamo solo alla prima partita, la serie è lunga. Noi ci crediamo "non è finita finché non è finita"».

PREGARA

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Per l'Hockey Piné è di nuovo tempo di finale
G
ara 1 in casa dell'Ares Sport

L’incontro in programma sabato 16 marzo a partire dalla ore 20 ad Aosta non sarà uno qualunque per l’Hockey Piné. Le tigri affronteranno infatti l’Ares Sport in gara 1 della finale del campionato di IHL Division I. Le aspettative in casa giallonera sono alte e non potrebbe essere altrimenti. I ragazzi di Valcanover, infatti, sono a un passo dalla fine della stagione e, dopo aver superato il secondo turno e la semifinale con il Cadore in maniera brillante ora hanno davanti l'ultimo ostacolo. Certo, l’avversario è tosto e in questa stagione ha sempre prevalso negli scontri diretti, che sono stati due, entrambi nella prima fase: nel primo Aosta si era imposta per 5-1 in casa, nel secondo all’Ice Rink l'Hockey Piné è stato sconfitto per 1-4. I presupposti, alla vigilia della finale, non sono dunque dei più rosei per Colombini e compagni, ma le finali, si sa, sono sempre tutt’altra storia, e le sette vittorie consecutive messe a segno hanno caricato e non poco i trentini. La sfida si gioca al meglio delle cinque partite, quindi servono tre vittorie per spuntarla.


Le parole di Paolo Ciurletti, team manager deli gialloneri: «La terza finale di seguito non è cosa da poco. Abbiamo lavorato tutta la stagione per raggiungere questo risultato, facendo tanti sacrifici, ma anche vivendo momenti di grande serenità e felicità. Siamo riusciti anche quest’anno a creare quell’alchimia in spogliatoio fra i ragazzi, lo staff tecnico e tutta la dirigenza, che ci ha permesso di arrivare nuovamente fino alla finale. Ci aspettiamo che i nostri tifosi supportino questo gruppo di ragazzi fantastici come nella passata stagione».

Gara 2 è in programma sabato 23 all'Ice Rink Piné.

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