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Ad Aosta il Piné è sconfitto per 5-1
L'Ares Sport non fa sconti ai gialloneriSabato il primo atto della IHL Division I

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Comincia con il freno a mano tirato il campionato di IHL Division 1 per l’Hockey Piné, che ieri ad Aosta ha trovato un osso durissimo davanti a sé. I gialloneri hanno infatti dovuto arrendersi con il punteggio di 5-1 all’ambizioso Ares Sport, che ha saputo essere più continuo nel corso del match.
I ragazzi di Valcanover partono con il piede giusto e creano diverse occasioni con i tiri in porta di Francesco Pertoldi al 0:47 e di Andrea Bertoldi al 1:07, entrambi neutralizzati dal portiere avversario. Al 2:58  è però l’Ares a raccogliere la rete del vantaggio firmata da Brian Ihnacak, imitato al minuto 12:59 dal Nathan Garau.
Il periodo centrale è quasi totale appannaggio dei padroni di casa, che provano fin da subito a rendersi pericolosi, sprecando però alcune buone occasioni. È più cinico invece, Garau, che al 26:29, su un passaggio di Brian Ihnacak e Derek Eastman, si invola verso la porta e insacca. Seguono poi le reti di Edoardo Caletti al 31:14 e ancora una volta di Garau al 39:51.
Le tigri rispondono, finalmente, al minuto 44:29 con Marian Pallabazzer, che valorizza un’azione di Daniel Costa e Damiano Varesco, ma è tardi per riaprire il match.
Ora serve una reazione immediata per iniziare a risalire subito la china, a partire dalla sfida fuori casa di sabato prossimo contro il Cadore.

PREGARA

Sabato il primo atto della IHL Division I
L'Hockey Piné impegnata anche nel femminile

Messa alle spalle la presentazione ufficiale della prima squadra, celebrata sabato scorso con uno show al palaghiaccio, dopo il quale il team allenato da Andrea Valcanover ha sfidato in amichevole il Valpellice Bulldogs B, ora arriva il momento di fare sul serio. Sabato prossimo (23 settembre) i gialloneri cominceranno infatti la propria avventura nel campionato di IHL Division 1 e lo faranno lontano da casa, ovvero sul campo della neonata Ares Aosta, team agguerrito che non fa mistero di puntare al salto di categoria. La società ha preso il posto dei Gladiators con l’obiettivo di dare vita ad un polo importante per la crescita dei giovani. Il match si disputerà nel capoluogo a partire dalle ore 19.30.


In casa HC Piné accanto alla squadra Senior scalpitano ai nastri di partenza anche quattro formazioni giovanili, nelle categorie Under 8, Under 10, Under 12 e Under 14. Quest’ultima gestita in collaborazione con la società Hockey Pergine Sapiens. Come coach per il settore giovanile sono stati ingaggiati per i tre team Damiano Bolech, Elisa Pavan e Luca Giacomuzzi. Un impegno importante, che comincia già con l’attività dedicata ai bambini di cinque anni.
«Oltre a puntare sulla prima squadra – spiega il nuovo presidente Andrea Varesco, insediatosi da pochi mesi - abbiamo potenziato molto il settore giovanile, investendo in allenatori. Contiamo già una quarantina di tesserati. Abbiamo messo in campo un avviamento estivo e ne attiveremo uno invernale per portare nuovi bambini dell’altopiano sul ghiaccio».  


Un discorso a parte merita il settore femminile, sul quale si concentra da anni l’attenzione della società giallonera. Domenica prossima alle ore 10 all’Ice Rink di Piné sarà presentata la nuova Trentino Women, un team senior figlio di un progetto costruito insieme al Valdifiemme, che mette insieme le atlete dei due poli per permettere loro di prendere parte alla Serie A IHL Women. Uno sforzo che si giustifica anche in ragione del fatto che le atlete trentine sono sempre più presenti nel giro delle selezioni nazionali. Ai Mondiali femminili under 18, disputati nel gennaio scorso a Fondo (Alta Val di Non), le azzurrine hanno sfiorato la promozione nel gotha mondiale dell’hockey, perdendo solo in finale con la quotata Germania ed inoltre per la prima volta la rappresentativa del Trentino ha vinto il torneo dei Comitati svoltosi il 15 e 16 aprile alla Sparkasse Arena di Bolzano e alla Wurth Arena di Egna. La Trentino Women, subito dopo la presentazione, sarà impegnata in un torneo di preparazione, affrontando prima lo Zoldo e in seguito, alle 15.30, l’Icebears Women di Dobbiaco.

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